
SUPER ECOBONUS (110%)
Il Super EcoBonus è un’agevolazione prevista dal Decreto Rilancio che eleva al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, per specifici interventi in ambito di efficienza energetica, di interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.
Le nuove misure si aggiungono alle detrazioni previste per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, compresi quelli per la riduzione del rischio sismico (c.d. Sismabonus) e di riqualificazione energetica degli edifici (cd. Ecobonus).
Tra le novità introdotte, è prevista la possibilità, al posto della fruizione diretta della detrazione, di optare per un contributo anticipato sotto forma di sconto dai fornitori dei beni o servizi o, in alternativa, per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante. In questo caso si dovrà inviare dal 15 ottobre 2020 una comunicazione per esercitare l’opzione. Il modello da compilare e inviare online è quello approvato con il provvedimento del 12 ottobre 2020.
SUPER SISMABONUS (110%)
É una maxi-agevolazione fiscale che permette di effettuare interventi per lavori di messa in sicurezza e consolidamento strutturale in zona sismica 1,2 e 3, detraendo il 110% delle spese in cinque quote annuali e migliorando il valore e le condizioni di detraibilità delle spese rispetto al Sismabonus.
La maxi agevolazione è in vigore per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 fino al 31 dicembre 2021. La detrazione può essere usufruita sia dai soggetti passivi Irpef sia dai soggetti passivi Ires che sostengono le spese per gli interventi agevolabili, a condizione che possiedano o detengano l’immobile in base a un titolo idoneo e che le spese siano rimaste a loro carico. L’agevolazione spetta non solo ai proprietari degli immobili ma anche ai titolari di diritti reali e personali di godimento sugli immobili oggetto degli interventi e che ne sostengono le relative spese. L’importo massimo agevolabile è di 96.000 euro. Diversamente dal Super Ecobonus non c’è una limitazione sul numero di unità immobiliari cui può applicarsi.
La somma spesa per effettuare i lavori è detraibile dalla dichiarazione annuale dei redditi in cinque anni. Ma la novità, introdotta dal Decreto Rilancio, è la possibilità di optare, in luogo della detrazione, per un contributo anticipato sotto forma di sconto in fattura da parte dei fornitori di beni e servizi che si rendono disponibili ad effettuarlo o, in alternativa, per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante.
BONUS FACCIATE 2021
L’incentivo per il rifacimento delle facciate di casa è stato rinnovato fino a fine 2021. Esso consente di ricevere una detrazione d’imposta del 90% dei costi sostenuti per gli interventi di recupero o restauro della facciata esterna. L’agevolazione prevede 10 quote annuali di pari importo, da scontare in sede di dichiarazione dei redditi. Ciò per tutti i titolari di un diritto reale sull’immobile oggetto di lavori.
BONUS RISTRUTTURAZIONE 2021
La nuova legge di bilancio prevede il rinnovo, fino al 31 dicembre 2021, delle agevolazioni sugli interventi di ristrutturazione di casa. Questo significa che si può usufruire di una detrazione del 50% sulle spese sostenute, entro il limite dei 96.000 euro. Sono ammesse al bonus le spese per determinati interventi di ristrutturazione e i documenti che attestino i lavori devono essere conservati.
BONUS RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA 2021
E’ il bonus concesso sui lavori effettuati su un’abitazione, che hanno lo scopo di migliorarne l’efficienza energetica. Questa agevolazione, già prevista nel 2020 e confermata nella legge di bilancio 2021, permette di recuperare il 50% delle spese sostenute per gli interventi su infissi e schermature solari. Mentre per altre tipologie di lavori, come ad esempio l’installazione di pompe di calore o scaldacqua, l’agevolazione arriva al 65%.
BONUS COLONNINE (50%)
Superbonus 110%: si applica a specifici lavori di isolamento termico edifici, sostituzioni impianti climatizzazione e lavori antisismici, e ad eventuali interventi aggiunti di efficientamento energetico, installazione impianti fotovoltaici, installazione di colonnine di ricarica veicoli elettrici negli edifici.
Il tetto di spesa cambia a seconda dell’intervento, la detrazione è ripartita in cinque quote annuali di pari importo, la proroga in manovra rimodula la ripartizione prevedendo quattro quote annuali per le spese sostenute nel 2022.